P2P, Parlamento Europeo: Stop alla criminalizzazione
Data: Martedì, 15 aprile 08 ore 22,04 Argomento: Dal Web
Lo scambio di file in rete non può causare la chiusura dell'accesso a internet. Mentre in tutto il mondo si stanno diffondendo leggi restrittive contro la violazione del diritto d'autore tramite l'uso del P2P, il Parlamento Europeo si è mosso non considerando esclusivamente gli interessi delle major.
Impedire l'accesso a internet a chi insiste nel mettere in rete file musicali pirata è un provvedimento troppo drastico e sproporzionato alla colpa secondo il Parlamento Europeo.
Con una votazione che ha visto 314 membri favorevoli (e 297 contrari) è stato infatti votato un emendamento che riduce le misure perseguibili nei confronti di un utente che condivide o scarica file protetti da diritto d'autore. È uno stop alla politica del pugno di ferro, propugnata invece dal presidente francese Sarkozy e da numerosi esponenti del governo inglese capeggiato da Gordon Brown.
Il suo voto, comunque, non è vincolante e lascia libertà ai singoli stati membri di agire come ritengono più opportuno.
Fonte: Unita.it
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